Sapete che l'area nord di Parigi cela uno dei più bei tesori della storia di Francia? La Basilica Cattedrale di Saint-Denis ospita le tombe di tutti re di Francia a partire da Dagoberto, è la più incredibile necropoli reale di tutto il mondo! Al suo interno si snodano 1.500 anni di storia in cui ci si può immergere contemplando le sepolture di 43 re e 32 regine. Le loro sepolture sono disposte sotto le arcate gotiche della cattedrale o quelle romaniche della cripta.
Poco nota al grande pubblico, la Basilica Cattedrale di Saint-Denis merita di essere visitata tanto quanto la celebre Cattedrale di Notre-Dame. Ci si dimentica troppo spesso che è il più importante capolavoro di arte gotica monumentale.
2 GENNAIO - 31 MARZO :da lunedì a sabato dalle 10:00 alle 17:15 - domenica dalle 12:00 alle 17:15
1 APRILE - 30 SETTEMBRE : da lunedì a sabato dalle 10:00 alle 18:15 - domenica dalle 12:00 alle 18:15
1 OTTOBRE - 31 DICEMBRE : da lunedì a sabato dalle 10:00 alle 17:15 - domenica dalle 12.00 alle 17:15
Attenzione
Saint-Denis è prima di tutto la storia di Denis, un martire cristiano decapitato nel 3° secolo. Secondo la leggenda, ha camminato con la testa tra le mani da Parigi a Saint-Denis dove si trova la sua tomba. La basilica è stata costruita intorno. Quattro secoli dopo, fu il famoso re Dagoberto a stabilire la tradizione che re e regine venissero sepolti accanto al Santo. L'idea era quella di essere sepolto il più vicino possibile alla tomba di Saint-Denis, ad sanctos, per garantire la vita eterna e la scelta del paradiso.
Nel corso dei secoli, le statue idealizzate di figure sdraiate hanno lasciato il posto a ritratti più realistici. Vere e proprie maschere mortuarie e, durante il Rinascimento, le tombe mostrano i corpi di re nudi, colti nella morte. Alla fine del 18° secolo, i rivoluzionari prelevarono i resti dalle tombe per metterli in una fossa comune. Ora riposano insieme nella basilica, compresi quelli attribuiti, a torto oa ragione, a quelli di Luigi XVI, Maria Antonietta e del Delfino Luigi XVII.
Questo monumento ripercorre più di 1.000 anni di monarchia francese e merita sicuramente di essere sempre più conosciuto.